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Fort d'Alès

Fort d'Alès Alès

Fort d'Alès

Il Fort Vauban, conosciuto localmente anche come Fort d'Alès, si erge maestosamente sulla collina di La Roque, dominando la vivace città di Alès nel dipartimento del Gard in Francia. Questa fortezza storica, con le sue imponenti mura di pietra e la sua posizione strategica, offre uno sguardo affascinante sul turbolento passato della regione e sulla sua ingegnosità architettonica.

Il Contesto Storico del Fort Vauban

Le origini del Fort Vauban risalgono al XII secolo, quando il sito fu fortificato per la prima volta. La collina di La Roque divenne la sede della villa di Alès, sovrastando il centro episcopale sottostante. Negli anni 1170, la signoria fu divisa tra le famiglie Pelet d'Alès e Bernard d'Anduze, portando allo sviluppo di due complessi castellani distinti sullo stesso sito. Questi erano caratterizzati da due alte torri: la Torre Peletina, detenuta dalla famiglia Pelet, e la Torre Reale, che apparteneva al Re di Francia dal 1236 al 1343.

Nel XIV secolo, la città di Alès fu circondata da mura. Col tempo, la parte della famiglia Pelet divenne nota come baronia e successivamente come viscontea, mentre l'altra parte si evolse in una contea sotto la famiglia Montmorency. Durante gli anni 1570 e 1580, Henri I de Montmorency occupò la città, rinnovò il castello comitale e acquisì la parte baronale, riunendo la signoria per la prima volta in quattro secoli. Tuttavia, entrambi i castelli caddero in rovina a causa delle guerre di religione e dell'assedio della città nel 1621.

La Costruzione del Fort Vauban

In seguito alla rivolta di Gaston d'Orléans, le torri furono demolite nel 1632 e le pietre furono riutilizzate per altre costruzioni, inclusa la chiesa collegiata di Saint-Jean. Al momento della proposta di costruzione del Fort Vauban, rimanevano solo il castello baronale e la Torre Sainte-Anne del castello comitale. Le fortificazioni di Nîmes, Saint-Hippolyte-du-Fort e Alès furono promosse dall'intendente di Basville, che mirava a rispondere rapidamente alle assemblee protestanti.

Nel 1686, dopo la revoca dell'Editto di Nantes, fu deciso di costruire un forte ad Alès. François Ferry fu nominato ingegnere capo per supervisionare il progetto, con Michel Raulet che reclutava architetti e appaltatori locali. Sebbene le fortificazioni portino il nome di Vauban, Sébastien Le Prestre de Vauban non visitò mai il sito. La costruzione procedette rapidamente e nel 1688 il forte fu completato, ospitando una guarnigione reale e servendo come prigione per i protestanti.

Le Caratteristiche Architettoniche del Fort Vauban

Il Fort Vauban è caratterizzato dalla sua struttura a forma di U, composta da due edifici principali. L'edificio meridionale serviva come residenza per il governatore e lo stato maggiore, con una terrazza aggiunta successivamente. L'altro edificio ospitava la guarnigione e poteva anche funzionare come prigione. Al centro del forte, una grande scala con una rampa su ciascun lato collega le ali.

Le caratteristiche difensive del forte sono particolarmente impressionanti. L'ingegnere progettò sei piccoli bastioni, circa quaranta cannoniere, un fossato e un ingresso a scala dalla città coperto da una mezza luna attaccata alla struttura principale. Inoltre, fu inclusa una porta secondaria difesa da un ponte levatoio e una griglia sul controscarpa. I bastioni, con le loro torri di guardia, la porta e il ponte di accesso, furono elencati come monumenti storici il 24 maggio 1973.

L'Evoluzione del Fort Vauban

Nel corso dei secoli, il Fort Vauban ha subito diversi cambiamenti di proprietà e funzione. Durante la Rivoluzione Francese, il forte fu utilizzato come prigione. Nel 1804, un decreto abolì i posti militari come il Fort Vauban, e nel 1810, un altro decreto trasferì la proprietà degli edifici militari alle città in cui si trovavano. La città di Alès ricevette il forte, che fu utilizzato per vari scopi, inclusi laboratori per la carità e il lavoro dei prigionieri.

Nel 1818, il Dipartimento della Guerra reclamò le caserme e il forte continuò a servire scopi militari. Alla fine del XIX secolo, il forte fu diviso tra la città e il Dipartimento della Guerra, con la città che utilizzava parte di esso per utilità pubbliche, incluso un museo, mentre l'altra parte rimase una prigione. La prigione chiuse definitivamente nel giugno 1990 e il forte è ora di proprietà del dipartimento del Gard.

Visitare il Fort Vauban Oggi

Oggi, il Fort Vauban si erge come testimonianza della ricca storia e del patrimonio architettonico della regione. I visitatori possono esplorare le sue strutture ben conservate, inclusi i bastioni, i cancelli e la grande scala. Il forte offre un'opportunità unica per immergersi nel passato e comprendere l'importanza strategica di tali fortificazioni nella storia di Alès.

Mentre passeggiate attraverso il forte, immaginate le vite di coloro che un tempo abitavano le sue mura, dai soldati e governatori ai prigionieri che sopportavano le sue restrizioni. Il passato ricco di storie del forte è un promemoria della resilienza della regione e dei numerosi capitoli della sua storia che si sono svolti all'interno di queste mura di pietra.

In conclusione, il Fort Vauban non è solo un monumento storico; è un simbolo dell'eredità duratura di Alès. Le sue mura riecheggiano le storie dei secoli passati, rendendolo una destinazione da non perdere per gli appassionati di storia e i viaggiatori curiosi. Che siate attratti dalla sua bellezza architettonica o dalla sua ricca storia, il Fort Vauban promette un'esperienza indimenticabile.

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