Nel cuore di Anversa, in Belgio, si erge la magnifica Rubenshuis, un tributo al genio artistico e alla grandiosità dell'era barocca. Questa storica dimora, un tempo residenza e studio del celebre pittore Peter Paul Rubens, è stata trasformata con cura in un museo, offrendo ai visitatori uno sguardo unico sulla vita e le opere di uno degli artisti più celebrati del XVII secolo.
La storia della Rubenshuis inizia nel 1609, un anno dopo il matrimonio di Rubens con Isabella Brant. Ispirato dalla maestosità dei palazzi rinascimentali italiani, Rubens intraprese la costruzione del suo palazzo urbano in Vaartstraat (ora al numero 9-11 Wapper). Attribuendo grande importanza ai suoi studi sull'architettura italiana, Rubens progettò un complesso splendido che includeva la sua residenza, uno studio, un portico monumentale e un incantevole cortile interno. Il cortile si apre su un giardino barocco, anch'esso progettato da Rubens, dove si può quasi immaginare l'artista trovare ispirazione tra il verde lussureggiante.
Durante la vita di Rubens, lo studio adiacente era un centro di attività artistica. Qui, Rubens, insieme ai suoi studenti e collaboratori, creava molte delle opere che consolidarono la sua reputazione come maestro del Barocco. Mentre i suoi studenti e assistenti si occupavano di gran parte del lavoro preliminare, Rubens garantiva la qualità e spesso aggiungeva i tocchi finali ai dipinti. In uno studio privato, Rubens praticava la sua arte in solitudine, libero dall'assistenza dei suoi allievi.
Dopo la morte di Rubens nel 1640, la casa passò di mano diverse volte prima di essere acquistata dalla città di Anversa nel 1937. Dopo un'ampia ristrutturazione, la Rubenshuis fu aperta al pubblico nel 1946. Oggi, il museo ospita una ricca collezione di dipinti, mobili e altri manufatti del XVII secolo, tra cui opere di Rubens e dei suoi contemporanei. Tra i pezzi notevoli vi sono Adamo ed Eva (1600) e un autoritratto di Rubens dipinto quando aveva circa 50 anni.
Entrando nella Rubenshuis, si viene trasportati indietro nel tempo al XVII secolo. Il piano terra presenta diverse stanze, ognuna delle quali offre uno spaccato unico della vita e dei tempi di Rubens.
Questa stanza offre un'idea delle pratiche mediche dell'epoca, con vari strumenti e manufatti in mostra.
La cucina, con il suo grande camino, è adornata con ganci per la carne e vari utensili da cucina, tra cui brocche e contenitori di maiolica. Sopra il camino è appeso un dipinto di Alexander Adriaenssen, amico e vicino di Rubens, intitolato Natura morta con uccelli morti. Il dipinto raffigura vari uccelli che erano comunemente consumati nel XVII secolo, tra cui fagiani, anatre, martin pescatori e storni.
La sala da pranzo presenta un tavolo centrale con una tazza, una ciotola di rame con coperchio montata su un piedistallo, creata dal pittore ed emailleur di Limoges Pierre Courteys. La stanza è adornata con dipinti degli amici di Rubens, tra cui una natura morta di Alexander Adriaenssen e un'altra di Frans Snyders. Le pareti sono decorate con un famoso autoritratto di Rubens, dipinto nel 1630, e un ritratto di una giovane donna, probabilmente la seconda moglie di Rubens, Hélène Fourment.
Rubens era un appassionato collezionista di arte e manufatti, e la sua collezione era una delle più ricche del paese. Il gabinetto d'arte espone dipinti delle scuole italiana e fiamminga, oltre a varie sculture e oggetti d'arte. Un pezzo notevole è un dipinto di Willem van Haecht, che raffigura la collezione d'arte di Cornelius van der Geest, che include un ritratto dello stesso Rubens. Altri punti salienti includono un ritratto di Rubens e suo figlio Albert, un piccolo schizzo di Santa Chiara d'Assisi di Rubens, e una statua romana di Ecate triformis.
Questa stanza ospita diversi busti romani, tra cui un busto di marmo che si crede rappresenti Seneca, che Rubens portò dall'Italia. La stanza presenta anche un calco in gesso della statua di Ecate triformis, raffigurata nel dipinto di Rubens e suo figlio Albert.
Il grande studio è una testimonianza dell'approccio collaborativo di Rubens all'arte. Qui, i visitatori possono vedere opere di Rubens e dei suoi collaboratori, tra cui Contadini in cammino verso il mercato di Jan Boeckhorst e Frans Snyders, e Il suonatore di cornamusa di Jacob Jordaens. Le opere di Rubens esposte includono San Sebastiano, Adamo ed Eva, L'Annunciazione, La Conversione di San Paolo, Enrico IV alla Battaglia di Ivry, e Il Cristo sulla Croce.
Visitare la Rubenshuis è un viaggio nel tempo, offrendo uno sguardo affascinante sulla vita e le opere di Peter Paul Rubens. Il museo non solo mette in mostra il genio artistico di Rubens, ma fornisce anche una finestra sulla cultura e il contesto sociale della Anversa del XVII secolo. Che tu sia un appassionato d'arte o un visitatore occasionale, la Rubenshuis promette un'esperienza arricchente e indimenticabile.
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