La Sint-Salvatorskathedraal, situata nel cuore di Bruges, Belgio, rappresenta secoli di evoluzione architettonica e significato religioso. Questa magnifica cattedrale, dedicata al Santo Salvatore e a San Donaziano, non è solo un luogo di culto, ma anche un monumento storico che ha assistito ai cambiamenti del tempo e agli eventi che hanno plasmato la città di Bruges.
Le origini della Sint-Salvatorskathedraal risalgono al IX secolo, quando fu costruita come una modesta cappella romanica. Questa struttura iniziale fu stabilita dalla vecchia parrocchia di Snellegem, che si ritiene sia stata fondata da San Elooi intorno al 646. La piccola cappella fu elevata a chiesa parrocchiale nel 1089.
Nel 1127, dopo un devastante incendio nel 1116, iniziò la costruzione di una chiesa romanica più grande, che fu purtroppo distrutta da un altro incendio nel 1166. La parte inferiore della torre, tuttavia, sopravvisse e rimane la parte più antica della struttura attuale. La chiesa subì significative trasformazioni tra il 1250 e il 1350, adottando elementi dello stile gotico della Schelda, uno stile di transizione tra l'architettura romanica e gotica.
Il periodo dal 1480 al 1550 vide ulteriori espansioni, tra cui la costruzione del coro, dei transetti e del deambulatorio con cinque cappelle radiali, tutte in stile gotico tardivo brabantino. Queste aggiunte portarono a una proporzione insolita tra le diverse parti dell'edificio, con il coro e i transetti che occupano più della metà dell'area della chiesa.
Nonostante la sua grandiosità, la Sint-Salvatorskathedraal non era originariamente destinata a essere la cattedrale della città. Questo status le fu conferito nel 1834, quando il Vescovato di Bruges fu ristabilito e la chiesa fu ufficialmente designata come Sint-Salvators- e Sint-Donaaskathedraal. Per adeguarsi al suo nuovo status, l'edificio subì significativi miglioramenti interni, incorporando opere d'arte della ex Sint-Donaaskathedraal.
Un incendio catastrofico nel 1839 portò al restauro della torre, che fu ricostruita in stile neo-romanico tra il 1843 e il 1846, progettata dall'architetto inglese Robert Chantrell ed eseguita dall'architetto di Bruges Pierre Buyck. Nel 1921, Papa Benedetto XV elevò la cattedrale allo status di basilica minore.
L'esterno della Sint-Salvatorskathedraal emana un aspetto simile a una fortezza, con la sua robusta struttura gotica priva di contrafforti volanti ma supportata da contrafforti pesanti. La torre ovest, alta 79 metri, è un notevole mix di elementi romanici e gotici, con tre aperture per le campane caratteristiche dello stile gotico della Schelda, che furono scoperte e restaurate durante i lavori di riparazione nei primi anni '90.
L'interno della chiesa è altrettanto impressionante, con i suoi alti transetti gotici illuminati da grandi finestre intricatamente disegnate. Il coro, ispirato allo stile gotico alto francese, e il deambulatorio con le sue cinque cappelle radiali, mostrano l'eleganza dell'architettura gotica tardiva brabantina. L'espansione durante i secoli XV e XVI ha portato a una disposizione spaziale unica, con il coro e i transetti che occupano una parte significativa del perimetro della chiesa.
La Sint-Salvatorskathedraal è un vero e proprio scrigno d'arte, ospitando numerose opere provenienti dalla demolita Sint-Donaaskathedraal. Tra le più notevoli ci sono gli arazzi di Bruxelles tessuti da Jasper van der Borcht nel 1731, basati su dipinti di Jan van Orley. Questi arazzi furono acquistati dal vescovo Hendrik Jozef van Susteren per Sint-Donatianus e ora adornano le pareti della Sint-Salvatorskathedraal.
La cattedrale vanta anche una collezione impressionante di dipinti, tra cui opere di Jacob van Oost, Rogier van der Weyden, Dirk Bouts, Jan Garemijn, Lanceloot Blondeel, Pieter Pourbus e Hugo van der Goes. Il coro offre una vista del tramezzo originale del XVII secolo, che fu spostato nel XX secolo, e dell'organo della cattedrale, con una statua di Dio Padre di Artus Quellinus il Giovane.
Nel museo della cattedrale, noto come il tesoro, i visitatori possono ammirare il trittico di Dirk Bouts che raffigura il Martirio di San Ippolito, con i fondatori dipinti da Hugo van der Goes sul pannello sinistro. Altre opere notevoli includono un Calvario risalente al 1520 circa.
Il pulpito, realizzato tra il 1777 e il 1785 in stile Rococò e Luigi XVI, è un capolavoro di legno di acajou dei Caraibi. Progettato da Hendrik Pulinx, il pulpito ha ricevuto recensioni contrastanti nel corso degli anni, con alcuni critici che lo trovano privo di vita ed espressione. Tuttavia, rimane un'importante realizzazione artistica, coinvolgendo numerosi artigiani e artisti.
La cattedrale ospita due organi notevoli. Il restauro dell'organo romantico Klais e dell'organo barocco Van Eynde, approvato nel 2015, è un progetto complesso a causa dell'importanza storica e delle condizioni degli strumenti. L'organo Klais, uno dei più monumentali delle Fiandre, sarà ospitato in una nuova cassa più grande, mentre l'organo Van Eynde sarà restaurato al suo splendore barocco originale.
Visitare la Sint-Salvatorskathedraal è un viaggio attraverso la storia, l'arte e l'architettura. Dalle sue radici romaniche alla sua grandiosità gotica, la cattedrale è un simbolo del ricco patrimonio culturale di Bruges. Che tu sia un appassionato d'arte, un amante della storia o semplicemente un viaggiatore curioso, la Sint-Salvatorskathedraal offre un'esperienza affascinante che ti lascerà in soggezione per la sua bellezza e importanza.
Prendi i tuoi Biglietti ora!
Con myCityHunt puoi scoprire migliaia di città in tutto il mondo attraverso emozionanti cacce al tesoro ed escape game!
I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 2 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.
Acquista i Voucher