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Palazzo Barracco

Palazzo Barracco Crotone

Palazzo Barracco

Nel cuore di Crotone, una città ricca di storia e cultura sulla costa ionica della Calabria, si erge il Palazzo Barracco, un gioiello architettonico del XVIII secolo che offre uno sguardo nel passato aristocratico della regione. Costruito nel 1738, questo maestoso palazzo si trova sulla Piazza Castello, offrendo una vista panoramica sul centro della città, il mare scintillante, la campagna circostante e le montagne lontane. Il Palazzo Barracco è una testimonianza della grandiosità di un'epoca passata e rimane un importante punto di riferimento culturale nella Crotone moderna.

La Eredità della Famiglia Barracco

La storia del Palazzo Barracco è strettamente legata alla storia della famiglia Barracco. La presenza della famiglia a Crotone risale alla fine del XVIII secolo. Il barone Alfonso Barracco senior, una figura di spicco del suo tempo, era noto per le sue attività agricole e il suo acume negli affari. Il 23 gennaio 1800, siglò un importante accordo con i fratelli De Riso e la famiglia Bianco di Catanzaro, impegnandosi a consegnare 1700 tomoli di grano dal raccolto del 1799. Questo grano doveva essere fornito da Antonio Casaburi, un revisore reale e assessore politico-militare che gestiva le proprietà di Alfonso per conto delle autorità fiscali reali. Il palazzo passò poi al figlio di Alfonso, Luigi Barracco, che svolse un ruolo cruciale nella sua storia.

Luigi Barracco, figlio di Alfonso senior ed Emanuela Vercillo, sposò la nobile Maria Chiara Lucifero di Crotone. Nel 1828, Luigi firmò un contratto per scambiare una casa nella parrocchia di San Salvatore, che fu notarizzato nel 1839, per ristrutturare e ampliare il palazzo. Nonostante la devastazione causata dal terremoto dell'8 marzo 1832, Luigi portò avanti il suo ambizioso progetto. Un decreto reale del 12 marzo 1833 ordinò la demolizione della Chiesa di San Salvatore, nonostante la vigorosa opposizione del vescovo Leonardo Todisco Grande. La demolizione fu eseguita l'8 agosto 1834, aprendo la strada alla trasformazione del palazzo.

Nel 1833, Luigi Barracco ebbe l'onore di ospitare Ferdinando II, il nuovo re delle Due Sicilie, durante la sua visita nelle province del suo regno. Questo evento segnò un momento di grande importanza nella storia del palazzo. Nel 1834, Alfonso junior, il figlio maggiore di Luigi, sposò Emilia Carafa, e la famiglia iniziò la loro transizione verso una nuova residenza a Napoli, in Via Monte di Dio. Questo trasferimento fu ulteriormente consolidato quando Stanislao Barracco, fratello di Alfonso junior, fu eletto deputato per il distretto di Cotrone nel Parlamento napoletano nel 1848. Dopo l'unificazione d'Italia, il barone Alfonso Barracco junior contribuì con 10.000 ducati alla causa di Garibaldi, e la famiglia si trasferì a Roma. Nel frattempo, il grande palazzo di Crotone cadde lentamente in rovina poiché i suoi proprietari lo visitavano sempre meno frequentemente.

Il Palazzo in Tempi Moderni

Dopo il plebiscito del 21 ottobre 1860, che sancì l'unificazione dell'Italia, il barone Giovanni Barracco fu eletto a rappresentare il collegio di Crotone. Fu rieletto nel 1874 e nel 1880, spesso affrontando il democratico Gaetano Cosentini, che lo sconfisse nel 1867, 1870 e 1876 ma alla fine vinse nel 1880 dopo una feroce battaglia contro Raffaele Lucente. Dal 1919, il palazzo fu la dimora del barone Enrico Barracco, figlio ed erede di Alfonso junior, che sposò Maria Doria. Il palazzo ospitò anche gli eredi di Roberto Barracco, assicurando che l'eredità della famiglia continuasse all'interno delle sue mura.

Nel 1995, il palazzo trovò una nuova destinazione come sede della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Crotone, fino al 2009. Oggi ospita il Museo dell'Arte Contemporanea di Crotone (MACK), un vivace museo d'arte contemporanea che infonde nuova vita nell'edificio storico. Il museo presenta una dinamica collezione di arte moderna, colmando il divario tra la ricca storia di Crotone e la sua scena culturale contemporanea.

Esplorare il Palazzo Barracco

Una visita al Palazzo Barracco è un viaggio nel tempo, offrendo una combinazione unica di esperienze storiche e moderne. Entrando attraverso il suo maestoso ingresso, si viene trasportati in un'epoca di splendore aristocratico. L'architettura del palazzo, con la sua elegante facciata e le persiane verdi, riflette la grandiosità del XVIII secolo. All'interno, le mostre di arte contemporanea del museo creano un contrasto sorprendente con l'ambiente storico dell'edificio, creando un dialogo affascinante tra passato e presente.

Dalla posizione elevata del palazzo, i visitatori possono godere di viste mozzafiato su Crotone, il mare Ionio scintillante e il pittoresco paesaggio calabrese. Le vedute panoramiche dalla Piazza Castello sono particolarmente suggestive al tramonto, offrendo uno sfondo memorabile per la tua visita.

Che tu sia un appassionato di storia, un amante dell'arte o semplicemente un viaggiatore curioso, il Palazzo Barracco offre un'esperienza ricca e gratificante. La sua storia affascinante, la bellezza architettonica e le vivaci proposte culturali lo rendono una destinazione imperdibile a Crotone. Quindi, fai un passo indietro nel tempo ed esplora il mondo affascinante del Palazzo Barracco – un vero gioiello nel cuore della Calabria.

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