BIGLIETTI
PRENOTA QUI!
per persona solo
€ 12,99
Biglietti
Biglietti

Nave punica di Marsala

Nave punica di Marsala Marsala

Nave punica di Marsala

Nei tranquilli mari al largo della costa di Marsala, in Sicilia, si trova un affascinante relitto della storia marittima antica: il relitto punico di Marsala, conosciuto localmente come la Nave punica di Marsala. Questo straordinario ritrovamento archeologico offre uno sguardo affascinante sulla maestria navale dei Cartaginesi durante la Prima Guerra Punica. Scoperto nel 1969 e scavato sotto la meticolosa guida di Honor Frost, il relitto punico di Marsala è diventato una tappa obbligata per gli appassionati di storia e i viaggiatori curiosi.

La scoperta e lo scavo

La storia del relitto punico di Marsala iniziò nel 1969, quando Diego Boninni, un capitano di draga commerciale, si imbatté in formazioni sottomarine vicino all'Isola Lunga. Queste formazioni, coperte di posidonia, suscitarono l'interesse degli archeologi locali. Boninni, insieme a Eduardo Lipari, presentò il sito al subacqueo-archeologo Gerhard Kapitän e alla pioniera dell'archeologia subacquea Honor Frost. Frost e il suo team identificarono il sito come un potenziale relitto marino antico, dando inizio a una delle più significative campagne di scavo subacqueo della storia.

Dal 1971 in poi, Frost guidò una serie di scavi annuali che durarono quattro anni. Il team scoprì una parte sostanziale della struttura dello scafo, rivelando una galea militare, poi chiamata Nave punica di Marsala. Questa nave, insieme a una seconda nave mercantile soprannominata la Nave Sorella, fornì preziose informazioni sull'architettura navale e sulle attività marittime dei Cartaginesi.

La Nave punica di Marsala

Si ritiene che la Nave punica di Marsala abbia partecipato alla storica battaglia delle Isole Egadi nel 241 a.C., dimostrando l'avanzata tecnica di costruzione navale dei Cartaginesi. Costruita principalmente in legno di pino e acero, la nave misurava circa 35 metri di lunghezza e 4,8 metri di larghezza, con un peso stimato di circa 120 tonnellate. La chiglia diritta e le caratteristiche idrodinamiche della nave riflettono l'esperienza marittima ereditata dai Fenici, noti per i loro innovativi disegni navali.

Interessante è che i resti della nave includevano vari reperti che illuminavano la vita quotidiana a bordo di una nave da guerra antica. Gli archeologi scoprirono carne macellata, frammenti di steli di marijuana probabilmente masticati dai rematori e stoviglie personali, indicando un equipaggio ben organizzato e autosufficiente. La presenza di pietre di zavorra confermò la natura militare della nave, distinguendola dalle tipiche navi mercantili.

La Nave Sorella

Situata 70 metri a sud della Nave punica di Marsala, la Nave Sorella offrì ulteriori informazioni sulla flotta navale cartaginese. Sebbene siano stati recuperati solo la poppa e il lato sinistro della chiglia, i resti della nave includevano uno sperone di legno e elementi di calligrafia punica. Il rostro navale, ricostruito dai resti della Nave Sorella, presentava un design unico: un becco lungo 3 metri che si curvava verso l'alto, realizzato in legno rivestito di metallo. Questo innovativo fissaggio permetteva alla nave attaccante di disimpegnarsi facilmente dal nemico dopo l'arrembaggio, dimostrando l'ingegnosità strategica dei Cartaginesi.

Ricerca e significato storico

La datazione al carbonio-14 dei frammenti di legno collocò le navi intorno al 235 ±65 a.C., mentre la paleografia delle iscrizioni puniche suggerì una data di costruzione tra il 300 e il 260 a.C. Queste iscrizioni attribuirono inequivocabilmente le navi ai Cartaginesi, rafforzando ulteriormente la loro importanza storica. Si ritiene che la Nave punica di Marsala e la sua Nave Sorella abbiano giocato ruoli cruciali nella battaglia delle Isole Egadi, un conflitto decisivo che segnò la fine della Prima Guerra Punica con una vittoria schiacciante dei Romani.

La continua ricerca e lo studio del relitto punico di Marsala hanno notevolmente avanzato la nostra comprensione delle capacità navali cartaginesi e convalidato i resoconti storici forniti dalle fonti antiche. Le caratteristiche uniche della nave, inclusa la sua forma e le tecniche di costruzione, continuano a intrigare archeologi e storici, offrendo una comprensione più profonda del patrimonio marittimo del mondo mediterraneo antico.

Riemersione e conservazione

La Nave punica di Marsala è stata sollevata e ora è esposta al Museo Archeologico Regionale Baglio Anselmi a Marsala. Tuttavia, il viaggio dal fondo del mare al museo non è stato privo di sfide. Gli elementi in legno della nave hanno subito corrosione e danni ambientali mentre erano ospitati in un semplice capannone vinicolo del XIX secolo. Nel 1980, come misura temporanea, la nave è stata coperta con un telo di plastica, ma le preoccupazioni per la sua conservazione hanno portato a richieste di migliori condizioni.

Con l'assistenza di esperti danesi, tra cui il professore Ole Crumlin Pedersen, e del Centro Regionale di Conservazione di Palermo, è stata effettuata un'altra ricostruzione. Questo sforzo mirava a garantire la conservazione a lungo termine di questo prezioso relitto, permettendo alle future generazioni di ammirare l'ingegnosità e l'abilità artigianale degli antichi Cartaginesi.

In conclusione, il relitto punico di Marsala non è solo una scoperta archeologica; è una finestra sul passato, offrendo una connessione tangibile con la storia marittima dei Cartaginesi. Che tu sia un appassionato di storia, un entusiasta di archeologia o semplicemente un viaggiatore curioso, una visita al Museo Archeologico Regionale Baglio Anselmi a Marsala promette un viaggio indimenticabile nel tempo, dove gli echi delle antiche battaglie navali e l'eredità di una civiltà una volta potente prendono vita.

Altre attrazioni di Marsala

2 anni
riscattabile 365 giorni/anno
3.734
in più di 3.734 città

Offri un'esperienza entusiasmante ai tuoi cari

I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 2 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.

Acquista i Voucher

Cosa dicono i nostri clienti