Situato nella pittoresca cittadina di Utrera, nella provincia di Siviglia, Spagna, il Convento de Nuestra Señora de Consolación rappresenta un esempio di devozione religiosa, splendore architettonico e importanza storica che si è conservato nei secoli. Fondato nel XVI secolo dall'Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola, questo convento ha attraversato vari periodi storici, dalla sua fondazione alla sua soppressione nel XIX secolo. Oggi, non è solo un luogo di culto ma anche un punto di riferimento culturale che attira visitatori da ogni parte del mondo.
Il santuario, che funge da chiesa del convento, fu principalmente costruito all'inizio del XVII secolo. Questa struttura a navata unica, con il suo ampio transetto e la cappella principale quadrangolare, è un capolavoro di design architettonico. L'ingresso principale, fiancheggiato da coppie di colonne, presenta statue di vescovi realizzate nel 1635 da Alonso Álvarez de Albarrán. Sopra l'ingresso, il frontespizio mostra piastrelle raffiguranti santi accanto alla Vergine di Consolación, aggiungendo un tocco di arte divina alla facciata.
All'interno, il santuario è decorato con soffitti in legno con intricati lavori a graticcio in stile Mudéjar, probabilmente opera di Gregorio Tirado nel 1578. L'altare maggiore, risalente al XVIII secolo e attribuito a José de la Barreda, è uno spettacolo da ammirare. Presenta quattro grandi colonne salomoniche e al centro, l'immagine venerata della Vergine di Consolación. L'altare include anche rilievi dell'Annunciazione, della Visitazione e santi dell'Ordine di San Francesco di Paola, offrendo un ricco arazzo di iconografia religiosa.
Ai lati del presbiterio, due tele del XVII secolo raffigurano la Dormizione della Vergine e il Trasferimento del Corpo della Vergine, arricchendo il patrimonio artistico del santuario. Un braccio del transetto ospita un altare con il Cristo del Perdono, circondato da immagini della Vergine, San Pietro, San Paolo, Sant'Antonio di Padova e la Trinità. Nell'altro braccio, un altro altare mostra San Francesco di Paola, affiancato da San Giovanni Battista e dagli arcangeli Michele e Raffaele.
Le pareti della navata sono adornate con tele del XVII secolo di un discepolo di Murillo, che illustrano scene della vita della Vergine. Nella parte posteriore del tempio, due colonne in marmo bianco sostengono un soffitto in legno con decorazioni Mudéjar. Sopra di esso, il coro, con la sua grata in legno del XVII secolo e i 48 stalli del coro realizzati all'inizio del XVIII secolo, aggiunge un tocco di grandiosità ecclesiastica.
La sacrestia, con il suo tavolo centrale in marmo rosa creato da Juan Mariscal nel 1745, è un tesoro di dipinti murali del XVIII secolo. Ospita una serie di Apostoli dei primi del XVIII secolo, un dipinto del XVII secolo dell'Adorazione dei Pastori e un'altra opera del XVII secolo raffigurante Gesù sulla Via del Calvario, firmata da un artista di nome Alessandro.
Le origini del Convento de Consolación sono avvolte nella leggenda e nella devozione. Secondo una storia narrata nel 1619 da Diego Guzmán, il superiore dei Minimi a Utrera, una donna nel 1490 decise di ritirarsi con altre donne nella sua casa a Siviglia. Sopravvissuta a una peste nel 1507, si trasferì a Utrera con una statua della Vergine di Consolación. Questa statua fu poi donata a una casa religiosa a Utrera, che alla fine divenne il Monastero de La Antigua.
Nel 1520, Antonio Barreda, un ex servitore di questa donna, indossò l'abito da eremita e si recò a Roma per ottenere una licenza per un eremo. Insieme ad altri uomini, fondarono un eremo a un quarto di lega da Utrera. Col tempo, l'eremo divenne un punto focale di devozione, specialmente dopo una serie di miracoli attribuiti alla Vergine di Consolación.
Entro il 1560, Antonio de Santa María, un novizio portoghese dei Minimi, prese in carico l'eremo. I suoi sforzi, insieme al supporto di figure influenti come il capitano Luis de Morales e il chierico Francisco de la Cruz, portarono alla fondazione del convento nel 1561. Il convento ricevette numerose donazioni dalla nobiltà, tra cui cofanetti d'argento, grano, barili di tonno e persino una nave d'oro per adornare la Vergine.
Nel corso dei secoli, il Convento de Consolación si è evoluto, servendo come noviziato e centro di apprendimento. Ha persino giocato un ruolo durante la Guerra d'Indipendenza Spagnola quando fu utilizzato come ospedale dal generale Castaños. Nonostante sia stato espropriato dai francesi nel 1810, il convento vide il ritorno dei suoi frati e delle immagini religiose nel 1813.
Entro il 1835, il convento fu dismesso e riutilizzato, inizialmente come prigione per disertori militari. Tuttavia, la sua importanza religiosa perdurò, con la Confraternita di Gesù Nazareno di Utrera che riprese la processione in onore della Vergine di Consolación nel 1841. La Vergine, una statua anonima del XIV secolo, fu incoronata canonicamente nel 1964, cementando il suo status di patrona di Utrera.
Oggi, il Convento de Consolación rappresenta un faro di fede, storia e cultura. Le sue mura echeggiano le preghiere dei secoli passati, e la sua arte e architettura continuano a ispirare stupore e riverenza. Una visita a questo sito storico non è solo un viaggio nel tempo ma un pellegrinaggio dell'anima, offrendo uno sguardo nel profondo patrimonio spirituale di Utrera.
Prendi i tuoi Biglietti ora!
Con myCityHunt puoi scoprire migliaia di città in tutto il mondo attraverso emozionanti cacce al tesoro ed escape game!
I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 2 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.
Acquista i Voucher