×
4,5/5 su 119.630 recensioni

Casa del Fascio

Casa del Fascio Voghera

Casa del Fascio

La Casa del Fascio di Voghera, in Italia, rappresenta un simbolo dell'ambizione architettonica e della storia politica del primo Novecento. Situata sul sito dell'ex Monastero di Santa Caterina, questo edificio imponente è un esempio tipico dell'architettura razionalista italiana. Progettata dagli ingegneri Eugenio e Carlo Mollino, fu costruita tra il 1934 e il 1939, inizialmente come sede del Partito Nazionale Fascista fino al 1945. Oggi offre ai visitatori uno sguardo unico sul passato, con il suo design austero e il suo significato storico.

La Storia della Casa del Fascio

La storia della Casa del Fascio inizia nel 1934, quando l'Unione Provinciale degli Ingegneri Fascisti di Pavia indisse un concorso per progettare una nuova sede per il Partito Fascista a Voghera. Il progetto vincente, frutto della collaborazione tra Eugenio Mollino e suo figlio Carlo, fu scelto per il suo piano chiaro e semplice. Il progetto, noto come Strà Drita, si evolse da un disegno precedente di Eugenio, chiamato Iria. Mentre il progetto originale Iria seguiva uno stile più eclettico di fine Ottocento, il design finale abbracciava l'estetica razionalista, concentrandosi su funzionalità e semplicità.

La costruzione affrontò numerose sfide, tra cui vincoli finanziari e ostacoli burocratici. Inizialmente stimato a un costo di 480.000 lire, le spese finali salirono a 725.000 lire al completamento del progetto nel 1938. Nonostante queste difficoltà, l'edificio fu completato e servì vari ruoli nei suoi primi anni, tra cui ospitare truppe e immagazzinare forniture durante la Seconda Guerra Mondiale.

Esplorando la Casa del Fascio

I visitatori della Casa del Fascio possono apprezzare la sua ingegnosità architettonica e il contesto storico. La disposizione a forma di L dell'edificio è un tratto distintivo del suo design, con due ali perpendicolari che formano la struttura. Un'ala ospita il cuore operativo dell'edificio lungo Via Ricotti, mentre l'altra contiene la Sala delle Assemblee lungo Via Savonarola. Questa configurazione crea un equilibrio armonioso tra la forma solida dell'edificio e il cortile aperto.

Gli spazi interni sono organizzati su tre piani orizzontali, convergenti in uno spazio aperto privo di porte o altre barriere, enfatizzando il principio razionalista della forma che segue la funzione. Questa scelta progettuale riflette le tendenze architettoniche dell'epoca, dove le strutture monumentali spesso servivano come strumenti di propaganda, incarnando le ideologie dello stato attraverso il loro approccio funzionalista.

Caccia al Tesoro a Voghera

Scopri Voghera con la Caccia al Tesoro digitale di myCityHunt! Risolvi i puzzle, padroneggia i compiti di squadra ed esplora Voghera con la tua squadra!

Tour

Le Facciate della Casa del Fascio

Le facciate della Casa del Fascio sono uno studio di contrasti, con una che enfatizza le linee orizzontali e l'altra la verticalità. La facciata di Via Ricotti presenta una divisione a due piani, con un portico che continua il colonnato del vicino Monumento alla Scuola dei Caduti. Le linee orizzontali pulite sono punteggiate da pannelli rettangolari e una cornice sporgente, mentre le finestre sono disposte orizzontalmente, mantenendo il tema della linearità. Il portico è sostenuto da pilastri di granito, aggiungendo un senso di solidità alla struttura.

In contrasto, la facciata di Via Savonarola, parte della Sala delle Assemblee, è dominata da elementi verticali. Finestre alte e strette interrompono la parete altrimenti spoglia, ciascuna accompagnata da porte di vetro a tutta altezza incorniciate da pannelli quadrati. Questa facciata presenta anche una finestra a nastro verticale all'incrocio centrale, fornendo luce alla scala interna e sottolineando ulteriormente l'aspetto verticale dell'edificio.

L'Evoluzione e l'Eredità

Dopo la caduta del regime fascista, la Casa del Fascio subì diverse trasformazioni, riflettendo la turbolenta storia italiana della metà del XX secolo. Ospitò brevemente il Tribunale del Popolo dopo la liberazione di Voghera nel 1945 e successivamente servì varie funzioni civiche. Negli anni '60, l'edificio cadde in rovina, spingendo il governo locale ad acquisirlo e restaurarlo per uso pubblico. Rimase la sede dell'Agenzia delle Entrate fino al 2020, dopodiché fu lasciato vuoto.

Oggi, la Casa del Fascio si erge come un monumento sia al suo significato architettonico che alla complessa storia dell'era che rappresenta. Sebbene attualmente non utilizzata, continua ad attirare interesse per il suo design e le storie incise nelle sue mura. Una visita a questo sito storico offre un viaggio avvincente nel tempo, catturando l'essenza di un'epoca passata e l'impatto duraturo dell'architettura sulla memoria culturale.

Altre attrazioni di Voghera

Caccia al Tesoro a Voghera

2 anni
riscattabile 365 giorni/anno
4.866
in più di 4.866 città

Offri un'esperienza entusiasmante ai tuoi cari

I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 2 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.

Acquista i Voucher

Cosa dicono i nostri clienti