L'ex collegiata di Saint-Vulfran, conosciuta localmente come Ancienne collégiale Saint-Vulfran, rappresenta un magnifico esempio di architettura gotica fiammeggiante nel cuore di Abbeville, Francia. Questo gioiello architettonico, dedicato a Saint Vulfran sin dal XII secolo, è uno dei più completi esemplari di questo stile nella regione marittima della Piccardia. Non è solo una chiesa, ma un monumento storico che ha visto secoli di storia, arte e cultura.
In origine, il sito dell'ex collegiata di Saint-Vulfran ospitava una chiesa parrocchiale dedicata a Nostra Signora. Nel XII secolo, il conte di Ponthieu riportò le reliquie di San Vulfran di Sens e istituì un capitolo di ventisei canonici secolari. Questo portò la chiesa a essere rinominata Collegiata di Saint-Vulfran. Col tempo, la grafia del nome si è evoluta da Saint-Wulfran e Saint-Wlfran (dove la W stava per VU) all'attuale Saint-Vulfran.
La costruzione dell'ex collegiata di Saint-Vulfran iniziò nel 1488, situata in una valle paludosa vicino a un ramo del fiume Somme. La costruzione della navata si estese dal 1488 al 1539, mentre il coro fu completato tra il 1661 e il 1663. A differenza di molte chiese, la sua facciata si apre a nord piuttosto che a ovest. Il capitolo di Saint-Vulfran mirava a creare la chiesa più bella di Ponthieu, cercando supporto finanziario dal re di Francia, dal conte di Ponthieu e dalla città di Abbeville.
La parte occidentale della chiesa, iniziata il 7 giugno 1488, era quasi terminata nel 1502, permettendo l'inizio dei lavori sulla facciata orientale. Nel 1520, Jean Crétel, un maestro muratore di Tours-en-Vimeu, prese in mano la costruzione, utilizzando pietre provenienti dalle scogliere di Beaumetz e Pont-Rémy. Nonostante le sfide finanziarie che fermarono i progressi nel 1539, le torri della chiesa furono completate e, nel 1532, erano pronte per ospitare le campane.
Le guerre di religione e le invasioni spagnole ritardarono ulteriormente la costruzione. Fu solo durante i primi anni del regno di Luigi XIV, dal 1661 al 1663, che il coro venne completato. Nel 1691, le finestre superiori dell'abside furono adornate con vetrate, segnando il completamento della parte orientale della chiesa.
Caccia al Tesoro a Abbeville
Scopri Abbeville con la Caccia al Tesoro digitale di myCityHunt! Risolvi i puzzle, padroneggia i compiti di squadra ed esplora Abbeville con la tua squadra!
TourDurante la Rivoluzione francese, l'ex collegiata di Saint-Vulfran fu trasformata nel Tempio della Ragione e l'8 giugno 1794 vi si celebrò una festa in onore dell'Essere Supremo. La chiesa fu classificata come monumento storico nel 1840. Un rapporto dell'architetto Eugène Viollet-le-Duc nel 1852 portò alla proibizione dei servizi religiosi a causa delle condizioni precarie dell'edificio. Le campagne di restauro iniziarono negli anni '60 del XIX secolo per garantire la stabilità della chiesa, con l'architetto diocesano François Céleste Massenot che restaurò le cappelle e le navate laterali.
La Seconda Guerra Mondiale portò ulteriori distruzioni. Il 20 maggio 1940, durante la battaglia di Francia, un bombardamento dell'artiglieria tedesca causò un enorme incendio che distrusse gran parte di Abbeville e della chiesa. La volta crollò, lasciando solo l'inizio della navata, le torri e la facciata in piedi. Gli sforzi di restauro culminarono nel 1998, quando la chiesa fu restituita all'uso religioso.
La facciata principale dell'ex collegiata di Saint-Vulfran è un capolavoro di design gotico fiammeggiante, che si eleva in tre livelli con balaustre. Tre portali danno accesso a tre navate, con una grande finestra che illumina la navata centrale tra le finestre delle torri gemelle. Il frontone scolpito è fiancheggiato da due torri e le abbondanti sculture intorno ai portali riflettono la devozione delle corporazioni che finanziarono la loro creazione.
Le statue sui portali includono Saint Vulfran, Saint Nicholas con tre bambini, Saint Firmin e Saint Germain lo Scozzese. Il timpano una volta presentava una statua di Cristo, con la Trinità raffigurata nella parte superiore del frontone. Le porte intagliate in legno mostrano scene della vita della Vergine Maria e degli apostoli. Il portale nord raffigura la leggenda di Saint Eustace, mentre il portale sud presenta statue che rappresentano l'Assunzione della Vergine, Maria-Clopas e Salome in abiti rinascimentali, realizzate da Pierre Lheureux nel 1501 e donate dalla corporazione dei merciai. Le torri campanarie si elevano a 55,8 metri dal suolo.
La navata, costruita nel XV secolo, è relativamente stretta con una larghezza di 9,1 metri, con volte che si innalzano fino a 31,7 metri, creando un'impressionante sensazione di altezza. Gli archi gotici poggiano su pilastri a forma di diamante con modanature prismiche. Il triforio cieco è adornato con una balaustra e finestre alte lo sovrastano. Le volte a costoloni sono decorate con chiavi di volta scolpite che portano gli stemmi dei benefattori della chiesa. La navata fu estesa nel XVII secolo in uno stile più sobrio. Il portale principale è sormontato da una galleria.
Le navate laterali ospitano ciascuna tre cappelle. La navata sud include la Cappella di San Giovanni Battista, con un altare in pietra policroma del battesimo di Gesù, ricreato nel 1849 dai fratelli Duthoit. La Cappella di San Yves e Sant'Anna ha un altare dedicato a Sant'Anna, con un altare del XVI secolo ora nel Museo Boucher-de-Perthes. La Cappella di San Quiriace contiene un Cristo del XVIII secolo in un sepolcro e murales Art Deco di Victor-Ferdinand Bourgeois del 1931. La navata sud ospita anche fonti battesimali in marmo del XVIII secolo, una statua in legno del XVI secolo di San Giovanni Battista e un dipinto di Charles Gleyre intitolato San Giovanni riceve la visione dell'Apocalisse.
La navata nord presenta la Cappella di San Luigi, costruita nel 1492 dalla famiglia d'Ailly, con un altare in pietra policroma della Natività, in gran parte ricreato nel XIX secolo dai fratelli Duthoit e restaurato nel 1994 dai laboratori Arcams. La Cappella dei Santi Angeli e di San Luca ospita un bassorilievo del XVI secolo della Donna adultera, restaurato nel 1843, e un altare del XIX secolo dei fratelli Duthoit che raffigura il Giudizio Universale. La Cappella di San Firmino contiene un dipinto di Cristo sul Monte degli Ulivi dell'artista di Abbeville Hermine Deheirain, donato dal re Luigi Filippo I nel 1837.
L'ex collegiata di Saint-Vulfran non è solo un luogo di culto, ma un simbolo di resilienza e realizzazione artistica. Le sue mura e torri raccontano storie di devozione, conflitto e restauro, rendendola una tappa obbligata per chiunque esplori il ricco patrimonio culturale di Abbeville e della Piccardia.
Prendi i tuoi Biglietti ora!
Con myCityHunt puoi scoprire migliaia di città in tutto il mondo attraverso emozionanti cacce al tesoro ed escape game!
I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 2 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.
Acquista i Voucher