Situato nella pittoresca cittadina di Abbeville, nel cuore del dipartimento della Somme, si trova il Musée Boucher-de-Perthes, un vero gioiello nascosto di archeologia e belle arti. Questo museo è una testimonianza della ricca storia e cultura che caratterizza la regione, offrendo ai visitatori uno sguardo affascinante sul passato attraverso le sue ampie collezioni e mostre straordinarie.
Il Musée Boucher-de-Perthes è il risultato di una fusione unica tra due collezioni del XIX secolo: il Musée d’Abbeville et du Ponthieu e l'antico Musée Boucher-de-Perthes. Quest'ultimo ospitava le collezioni personali e familiari di Jacques Boucher de Perthes, spesso considerato il padre della preistoria. La sua passione per l'archeologia ha posto le basi per un museo che continua a celebrare le meraviglie della storia umana.
Inizialmente, queste collezioni erano esposte nell'Hôtel de Chepy, la residenza privata di Boucher de Perthes. Tuttavia, l'edificio fu tragicamente distrutto durante i bombardamenti tedeschi del 1940. Nonostante questo ostacolo, lo spirito del museo è sopravvissuto, e nel 1954 è stato inaugurato l'attuale museo, incorporando i resti del vecchio municipio di Abbeville e il campanile storico, che risale al 1209 ed è riconosciuto come patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Le collezioni del museo coprono un vasto arco temporale, a partire dall'era paleolitica. Qui si possono ammirare fossili e antichi utensili in pietra scoperti nella valle della Somme, che offrono spunti sulle vite dei nostri antichi antenati. Dal periodo dell'età del bronzo, il museo vanta una notevole gamma di asce, spade e il suggestivo Vaso di Crouy-Saint-Pierre.
Il viaggio prosegue attraverso l'età del ferro e l'antichità, dove i visitatori possono esplorare manufatti provenienti da ville romane, inclusi oggetti intriganti da contesti funerari. Ogni pezzo racconta la storia delle persone che un tempo abitavano queste terre, delle loro usanze e delle loro vite quotidiane.
Nel percorrere la sezione dedicata all'arte medievale, si incontrano sculture straordinarie e oggetti d'arte squisiti. Uno dei punti salienti è il Cristo in bronzo del XII secolo, accanto al magnifico retablo della Certosa di Thuison, che raffigura eventi chiave della vita della Vergine Maria. Le statue policrome dei santi e la toccante Pietà sono imperdibili, ciascuna catturando l'essenza spirituale dell'epoca.
Il museo ospita anche una collezione di avori e lavori in metallo medievali, inclusa la delicata Vierge à l'Enfant in argento, risalente al 1588. Questi tesori offrono una finestra sull'artigianato e la devozione religiosa della società medievale.
Il Musée Boucher-de-Perthes ospita una straordinaria gamma di dipinti che abbracciano diversi secoli. Dal XV secolo, si possono ammirare opere come l'Assunzione della Vergine e un trittico del Maestro della Leggenda di Santa Godelieve. La collezione del XVII secolo include capolavori attribuiti a José de Ribera e Pieter van Mol, tra gli altri.
Tra i pezzi degni di nota del XVIII secolo vi sono ritratti attribuiti a Nicolas de Largillierre e scene mitologiche di François Lemoyne. Il museo espone anche opere del XIX secolo di artisti come Guillaume Guillon-Lethière e Louis Braquaval, offrendo una panoramica completa dell'evoluzione artistica attraverso i secoli.
Il museo celebra con orgoglio gli artisti locali, grazie a una significativa donazione della famiglia di Alfred Manessier, un rinomato pittore. Le sue opere, insieme a quelle di altri artisti regionali, contribuiscono al vibrante arazzo del museo, riflettendo il patrimonio culturale unico della zona.
Oltre alle sue collezioni d'arte e archeologiche, il Musée Boucher-de-Perthes offre un'esplorazione affascinante della storia naturale. I visitatori possono scoprire la flora e la fauna regionali, inclusa la variegata avifauna della Baia della Somme, meticolosamente conservata per scopi educativi e scientifici.
Attualmente chiuso per espansione, il museo è destinato a riaprire nel febbraio 2026, promettendo un'esperienza ancora più arricchente per i visitatori. L'espansione accoglierà la vasta donazione di Manessier e aumenterà la capacità del museo di mostrare le sue straordinarie collezioni.
In conclusione, il Musée Boucher-de-Perthes non è solo un museo; è un viaggio attraverso il tempo, l'arte e la natura. Che tu sia un appassionato di storia, un amante dell'arte o semplicemente curioso del mondo, questo museo offre un'esperienza affascinante che ti lascerà ispirato e arricchito. Una visita qui è un passo indietro nel tempo, una celebrazione della creatività e della resilienza umana, e una testimonianza dell'eredità duratura di coloro che ci hanno preceduto.
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