Il Municipio di Charleroi, conosciuto localmente come Stadhuis en belfort van Charleroi, è un magnifico esempio della combinazione eclettica di Classicismo e Art Déco che caratterizza gran parte del patrimonio architettonico del Belgio. Inaugurato nel 1936, questa imponente struttura non è solo un centro di attività amministrativa e politica, ma anche un simbolo amato della ricca storia e dell'importanza culturale della città.
Il sito dell'attuale Municipio di Charleroi ha una storia che risale al XVII secolo. Inizialmente, faceva parte di un distretto di cavalleria all'interno di una fortezza costruita nel 1667. Dopo che la fortezza fu smantellata nel 1748 da Luigi XV, re di Francia, l'area iniziò a servire varie funzioni municipali. All'inizio del XIX secolo, sotto il dominio francese, Charleroi divenne una sottoprefettura e la sede di un tribunale di prima istanza.
L'amministrazione si trasferì nella parte bassa della città, occupando l'ex convento dei Cappuccini, che ora è il Passage de la Bourse. Il vecchio municipio fu trasformato in un tribunale. Nel 1826, fu costruito un nuovo tribunale sullo stesso sito, progettato dall'architetto Jean Kuypers. Nel 1880, fu inaugurato un secondo tribunale e il consiglio comunale decise di tornare all'edificio della Ville-Haute.
L'attuale Municipio di Charleroi nacque da un concorso di progettazione tenuto nel 1930. Il progetto vincitore fu quello dell'architetto Jules Cézar, che collaborò con Joseph André per realizzare la visione. La costruzione fu completata nel 1934 e l'edificio fu ufficialmente inaugurato nel 1936.
L'edificio è costruito in pietra blu e bianca, con un design a due piani sotto tetti di ardesia. Le facciate che si affacciano sulla piazza Ville-Haute sono un'armoniosa combinazione di stili eclettici con un'influenza Art Déco. Le alte finestre rettangolari, eccetto quelle dell'ala d'ingresso al piano terra, sono incorniciate da archi. Gli spazi interni, inclusi il grande salone e la scala cerimoniale, sono adornati con ricche decorazioni nello stesso stile.
Oltre alle sue funzioni amministrative e politiche, il Municipio di Charleroi vanta anche un grande salone che può ospitare oltre 1.000 persone. Prima della costruzione del Palazzo delle Esposizioni alla fine degli anni '50, il piano terra sul lato di rue du Beffroi ospitava i vigili del fuoco. Fino al 2007, il secondo piano era sede del Museo delle Belle Arti, che fu trasferito al Palazzo delle Belle Arti a causa di problemi di infiltrazione d'acqua.
Una delle caratteristiche più sorprendenti del Municipio di Charleroi è il suo campanile, situato all'angolo formato dalle strade Beffroi e Dauphin, di fronte a Place du Manège. Questa torre alta 70 metri è un esempio emblematico dell'architettura Art Déco. La base è costruita in pietra blu, mentre i piani superiori sono realizzati in pietra bianca e mattoni. La torre è sormontata da una guglia di bronzo.
La costruzione del campanile presentò notevoli sfide a causa del peso della struttura (35.000 tonnellate) e del terreno instabile causato dalle attività minerarie. Per garantire la stabilità, la torre poggia su una fondazione in cemento armato di 400 metri quadrati. Inoltre, all'interno dei quattro pilastri di supporto furono installati martinetti idraulici per regolare l'allineamento dell'edificio.
Il campanile è dotato di un orologio e di un carillon di 47 campane, che suonano una melodia popolare del cantautore del XIX secolo Jacques Bertrand, originario di Charleroi, ogni quarto d'ora.
Nel 2001, il Municipio di Charleroi, inclusi gli arredi originali, fu classificato come sito protetto dalla Regione Vallonia. L'intero complesso è riconosciuto come parte del patrimonio eccezionale della Vallonia. Il campanile, in particolare, è stato inscritto come Patrimonio Mondiale dell'UNESCO il 1° dicembre 1999, come parte dei Campanili di Belgio e Francia.
Numerosi artisti hanno contribuito alla decorazione del Municipio di Charleroi, aumentando il suo valore culturale ed estetico. Tra gli artisti più noti ci sono Hector Brognon, Alphonse Darville, Oscar De Clerck, Robert Delnest, Jos Desmedt, Raoul Godefroid, Marcel Rau e Georges Wasterlain.
Visitare il Municipio di Charleroi offre un'opportunità unica di esplorare un edificio che non è solo un centro amministrativo, ma anche un capolavoro di espressione architettonica e artistica. La sua ricca storia, il design mozzafiato e l'importanza culturale lo rendono una destinazione imperdibile per chiunque visiti Charleroi.
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