Situata nella storica città di Ercolano vicino a Portici, Italia, Casa dell'Albergo offre un affascinante sguardo sullo stile di vita opulento dell'élite romana. Questa grandiosa residenza, sepolta dalla catastrofica eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., è la più grande casa scoperta a Ercolano, estendendosi su oltre 2.150 metri quadrati. Le sue vaste rovine, ora parzialmente scavate, offrono un viaggio affascinante nel tempo, mostrando lo splendore architettonico e i lussuosi comfort di un'epoca passata.
Costruita durante il periodo augusteo, tra il 27 e il 14 a.C., Casa dell'Albergo subì importanti ristrutturazioni dopo il terremoto del 62 d.C. Questi restauri non solo migliorarono gli elementi decorativi, ma adattarono anche parti della residenza per usi commerciali. Il nome della casa, che si traduce in Casa dell'Albergo, deriva da un'antica erronea convinzione che fosse un hotel, a causa delle sue dimensioni impressionanti e del design intricato.
Sepolta sotto uno spesso strato di fango vulcanico che in seguito si solidificò in tufo, Casa dell'Albergo fu esplorata per la prima volta nel 1852 da Carlo Bonucci. Tuttavia, fu solo negli anni '30, sotto la direzione dell'archeologo Amedeo Maiuri, che il sito fu approfonditamente indagato, rivelando la sua vera grandiosità e importanza storica.
Situata sul bordo di una collina, Casa dell'Albergo vanta una vista panoramica che un tempo si affacciava sul mare. L'ingresso principale, situato su Cardo IV, conduce in un grande atrio dove i visitatori possono ancora vedere i resti dell'impluvium, una vasca centrale usata per raccogliere l'acqua piovana. A destra dell'atrio si trova il quartiere termale della casa, testimone dello stile di vita lussuoso dei suoi abitanti.
Il quartiere termale comprende un apodyterium (spogliatoio), un tepidarium (stanza calda) e un calidarium (stanza calda). L'apodyterium è adornato con pannelli verdi raffiguranti figure volanti e decorazioni rosa pallido, mentre il tepidarium presenta pannelli rosso scuro separati da bande verdi e blu con motivi floreali. Il calidarium, sebbene meno conservato, conserva ancora alcuni degli affreschi originali sulla parete orientale e un pavimento a mosaico decorato con tessere bianche e nere che formano motivi di delfini. Questa stanza presenta anche una piccola piscina e una sezione absidale che un tempo ospitava un labrum, una grande vasca per l'acqua fredda.
Dall'atrio si accede al peristilio, un cortile centrale circondato da colonne fatte di mattoni e blocchi di tufo. Questa area serviva un tempo come giardino ornamentale, dove durante gli scavi furono scoperti i resti carbonizzati di un albero di pero. In omaggio al passato, alberi simili sono stati ripiantati, ricreando il verde lussureggiante che un tempo abbelliva questo spazio. Il pavimento del peristilio è un mosaico di piastrelle bianche bordate di nero, aggiungendo eleganza all'ambiente.
Varie stanze si aprono intorno al peristilio, particolarmente sul lato occidentale, dove si possono ancora vedere pavimenti a mosaico ben conservati. Una soglia notevole presenta un mosaico raffigurante un gallo e una colomba, suggerendo il gusto artistico che permeava la residenza. Queste stanze separano il peristilio da un cortile porticato sostenuto da pilastri in opus listatum, una tecnica che combina strati alternati di mattoni e pietra.
Sotto il cortile porticato si trova una serie di strutture voltate, accessibili attraverso un passaggio illuminato da piccole finestre rettangolari. Queste camere sotterranee, con pavimenti in cocciopesto (un tipo di cemento romano) e opus sectile (un metodo di intarsio del marmo), enfatizzano ulteriormente l'ingegnosità architettonica e l'attenzione ai dettagli che caratterizzavano Casa dell'Albergo.
Oggi, Casa dell'Albergo si erge come un monumentale testimone dell'opulenza e della raffinatezza dell'architettura domestica romana. Le sue rovine, accuratamente conservate e parzialmente restaurate, offrono una finestra unica sulla vita quotidiana e le usanze sociali dell'élite di Ercolano antica. I visitatori possono passeggiare tra le varie stanze, immaginando i vivaci affreschi e gli intricati mosaici che un tempo adornavano le pareti e i pavimenti, e ammirare l'ingegneria avanzata che forniva comfort lussuosi come bagni privati.
La posizione strategica della casa, che si affacciava su quella che un tempo era la costa, aggiunge al suo fascino, permettendo ai visitatori di apprezzare le viste mozzafiato che i suoi occupanti originali avrebbero goduto. Mentre esplori il sito, è facile immaginare l'attività frenetica che un tempo riempiva questi corridoi, dai raduni sociali nell'atrio ai pomeriggi tranquilli nel giardino.
In conclusione, Casa dell'Albergo non è solo un sito archeologico; è un viaggio nel tempo, offrendo un vivido ritratto della grandiosità e della raffinatezza della vita romana. Le sue dimensioni impressionanti, le caratteristiche lussuose e la ricca storia la rendono una tappa essenziale per chiunque visiti Ercolano, fornendo una comprensione più profonda del mondo antico e della sua eredità duratura.
Prendi i tuoi Biglietti ora!
Con myCityHunt puoi scoprire migliaia di città in tutto il mondo attraverso emozionanti cacce al tesoro ed escape game!
I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 2 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.
Acquista i Voucher