église Saint-Pierre-le-Rond de Sens

Nel cuore di Sens, in Francia, lungo la rue Émile-Peynot, si trova la storica Chiesa di San Pietro il Rotondo, conosciuta localmente come église Saint-Pierre-le-Rond de Sens. Questo antico edificio, le cui origini risalgono al XIII secolo, è un vero e proprio scrigno di storia, arte e meraviglie architettoniche. Il nome, le Rond, deriva dalla particolare forma rotonda del suo campanile, che lo distingue dalla ormai scomparsa chiesa di Saint-Pierre-le-Donjon. Nonostante le numerose sfide affrontate nel corso dei secoli, questa chiesa rimane un simbolo della resilienza e della dedizione della comunità che la circonda.

Il Viaggio Storico

La storia della Chiesa di San Pietro il Rotondo inizia nel XIII secolo, periodo della sua costruzione iniziale. Il campanile, elemento significativo della chiesa, fu eretto nel 1728. La storia della chiesa è intrecciata con racconti di sopravvivenza e resistenza, soprattutto durante i turbolenti tempi della Rivoluzione Francese. Nel 1791, una delle sue campane, Rochette, fu donata alla chiesa di Sainte-Florence de Paron. Durante la Rivoluzione, il prete della chiesa, M. Rupier, dovette travestirsi da carrettiere per sfuggire alla persecuzione. La chiesa stessa fu salvata dalla distruzione grazie agli sforzi di due cittadini, Macé e Thomas, che la acquistarono sotto il pretesto di trasformarla in un magazzino per foraggio, solo per preservarla e restituirla infine alla sua funzione religiosa.

Splendore Architettonico e Artistico

L'evoluzione architettonica della Chiesa di San Pietro il Rotondo si estende su diversi secoli, ognuno dei quali ha lasciato il suo segno sulla struttura. La grande navata, risalente al XIV secolo, è una meraviglia dell'architettura medievale. La navata settentrionale, frutto del primo Rinascimento, fu aggiunta verso la fine del XV secolo. Il XVI secolo vide l'aggiunta di pregiati lavori in legno, tra cui la volta in legno della navata, che, nonostante sia stata gravemente danneggiata da un tornado nel 1971, rimane un punto focale dell'interno della chiesa.

Tra i tesori artistici della chiesa vi sono le boiseries e il retablo del XVI secolo, una sacrestia aggiunta alla navata settentrionale e una collezione di notevoli vetrate rinascimentali. La chiesa ospita anche diversi pezzi di arredamento classificati, tra cui una mise au Tombeau, intricati cancelli in ferro battuto contrassegnati con A M, e statue di San Romain e San Bernardo. Inoltre, i visitatori possono ammirare un bassorilievo di San Uberto, una statuetta di Sant'Anna, una Pietà, una statua di San Sebastiano e un dipinto della Resurrezione. Il periodo rinascimentale ha anche donato alla chiesa 62 stalli finemente intagliati, aggiungendo alla sua ricchezza storica e artistica.

Le Venerate Vetrate

Le vetrate della Chiesa di San Pietro il Rotondo sono particolarmente degne di nota. Alcune di queste finestre sono attribuite a Jean Cousin il Vecchio, un rinomato artista dell'epoca. Queste vetrate sono così significative che Paul Deschamps, direttore del Museo dei Monumenti Francesi nel 1927, fece realizzare delle copie da maestri vetrai durante la Seconda Guerra Mondiale. Queste copie furono create insieme a quelle di altre notevoli cattedrali e chiese in tutta la Francia, garantendo la conservazione dei loro intricati disegni e del loro valore storico.

La Lotta per la Conservazione

Nonostante la sua importanza storica e artistica, la Chiesa di San Pietro il Rotondo ha affrontato numerose sfide negli ultimi decenni. È stata chiusa al pubblico dal 1964 a causa di furti e degrado. Tuttavia, gli sforzi di manutenzione sono in corso, supportati dai Monuments Historiques, dai Bâtiments de France, dalla Città di Sens e dal Consiglio Generale dello Yonne. Negli anni 2000, il campanile è stato affittato a un operatore di telefonia mobile, fornendo un certo sostegno finanziario per la sua manutenzione.

La situazione della chiesa non è passata inosservata alla comunità locale. Nel 2014, i residenti preoccupati hanno formato l'associazione Sauvons notre patrimoine, l'église Saint-Pierre-le-Rond (Salviamo il nostro patrimonio, la Chiesa di San Pietro il Rotondo) per promuovere il suo restauro. Nel 2015, la Città di Sens ha commissionato una missione di esperti per valutare le condizioni della chiesa, ma l'interno rimane in uno stato di significativo degrado. Nonostante queste sfide, la dedizione della comunità a preservare questo gioiello storico continua a guidare gli sforzi verso il suo restauro.

In conclusione, la Chiesa di San Pietro il Rotondo non è solo un edificio; è un deposito di secoli di storia, arte e spirito comunitario. Le sue mura risuonano con storie di resilienza e dedizione, rendendola una meta imperdibile per chiunque sia interessato al ricco tessuto della storia e della cultura francese. Mentre gli sforzi per restaurare e preservare questa magnifica struttura continuano, essa rimane un simbolo dell'eredità duratura del passato e della promessa speranzosa del futuro.