Casa Vasari, situata nel cuore di Arezzo, Italia, è un vero e proprio scrigno di arte e storia rinascimentale. Questa residenza storica fu la dimora di Giorgio Vasari, celebre pittore, architetto e storico dell'arte del XVI secolo. Oggi, è un museo che offre ai visitatori uno sguardo sulla vita e sulle opere di questa figura influente, oltre a una più ampia comprensione dello stile manierista che egli promosse.
La storia di Casa Vasari inizia nel 1541, quando Giorgio Vasari acquistò il terreno su cui sorge la casa. Situata nel borgo di San Vito, così chiamato per una piccola chiesa del XIII secolo dedicata ai Santi Vito e Modesto, questa zona si trova a nord del centro storico di Arezzo. Vasari, profondamente coinvolto nei movimenti artistici e architettonici del suo tempo, iniziò a decorare la sua nuova casa nel 1542. Nel 1550, sposò Niccolosa Bacci e si trasferì nella casa, anche se i suoi impegni a Firenze, Roma e altre città gli permisero di trascorrervi solo brevi periodi.
Nonostante i frequenti viaggi, Vasari supervisionò personalmente il completamento e la decorazione della casa, inclusi gli arredi, che sono stati successivamente dispersi. Il progetto decorativo, che comprende intricati affreschi, fu completato nel 1568 con l'aiuto degli studenti di Vasari. La casa rimase nella famiglia Vasari fino al 1687, quando fu acquisita dalla Fraternita dei Laici. Successivamente passò di mano a diverse famiglie prima di essere acquistata dallo Stato italiano nel 1911 e trasformata in un museo.
I visitatori di Casa Vasari rimangono immediatamente colpiti dal ricco patrimonio artistico che permea ogni stanza. Il piano nobile, accessibile tramite una scala dominata da un busto di Giorgio Vasari, realizzato da un artista toscano sconosciuto del XVI o XVII secolo, è il cuore della visita. La prima stanza, conosciuta come la Sala del Camino, presenta affreschi dipinti da Vasari nel 1548. Il soffitto raffigura l'Espulsione dell'Invidia e della Fortuna per mano della Virtù, mentre le pareti sono adornate con figure allegoriche, paesaggi e storie di antichi pittori.
Adiacente alla Sala del Camino si trova una piccola cappella, che ospita una Madonna di Fra Paolino e un raro pavimento in maiolica del XVI secolo. Il Corridoio di Cerere, noto anche come il Corridoio dei Draghi, contiene diversi dipinti tardi manieristi, tra cui una Circoncisione attribuita a Mirabello Cavalori e la Morte di Adone di Jacopo Zucchi.
La Camera Nuziale è un punto culminante, con un affresco sul soffitto di Vasari che raffigura Abramo circondato da figure allegoriche di Pace, Concordia, Virtù e Modestia. Questa stanza ospita anche dipinti notevoli come l'Elemosina di San Nicola di Jan van der Straet, un giovane Cristo portato al sepolcro di Vasari e un Giuda dello stesso Vasari.
Il Corridoio, adornato con ritratti di figure toscane principalmente del XVI secolo, conduce all'ex cucina, decorata con affreschi di Raimondo Zaballi nel 1827. La Sala di Apollo, decorata da Vasari, presenta affreschi di Apollo e le Nove Muse e l'Allegoria dell'Amore Coniugale, inclusi un ritratto della moglie di Vasari, Nicolosa Bacci. Questa stanza mostra anche dipinti come San Francesco di Alessandro Allori e uno specchio attribuito allo stesso Allori.
Nella Sala delle Glorie, Vasari dipinse la Gloria sul soffitto e le Quattro Arti, insieme al suo autoritratto e ai ritratti di artisti di Arezzo e dintorni, come Lazzaro Vasari, Luca Signorelli e Michelangelo. Questa stanza contiene anche opere significative come la Crocifissione di Jan van der Straet e un pezzo in terracotta policroma smaltata di Andrea Sansovino.
Il giardino di Casa Vasari, probabilmente coltivato fin dalla costruzione della casa, serviva principalmente come orto, come notato dallo stesso Vasari. Fu costruita un'orangerie, indicando la presenza di un giardino in stile italiano fin dai tempi antichi. Il giardino, con aiuole geometriche restaurate alla fine del XX secolo, comprende piante medicinali e una antica vasca in pietra al centro.
Gli Archivi Vasari sono una delle risorse più preziose per lo studio della storia dell'arte del XVI secolo. Questi archivi includono contratti, documenti di amministrazione della proprietà, appunti di lavoro di Vasari e corrispondenza con figure di spicco dell'epoca. Tra i tesori ci sono 17 lettere e tre sonetti di Michelangelo, indirizzati al suo caro amico Giorgio Vasari, insieme a tre disegni originali dell'artista. Gli archivi, che erano stati oggetto di dispute legali, sono stati espropriati dallo Stato italiano nel 2017 e ora sono conservati per il beneficio pubblico.
Casa Vasari non è solo un museo; è un viaggio attraverso il paesaggio artistico e culturale del Rinascimento. Ogni stanza, affresco e manufatto racconta una storia, offrendo ai visitatori un'esperienza immersiva nella vita e nei tempi di Giorgio Vasari e nel ricco patrimonio di Arezzo. Che tu sia un appassionato d'arte, un amante della storia o semplicemente un viaggiatore curioso, Casa Vasari promette una visita memorabile e illuminante.
Prendi i tuoi Biglietti ora!
Con myCityHunt puoi scoprire migliaia di città in tutto il mondo attraverso emozionanti cacce al tesoro ed escape game!
I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 2 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.
Acquista i Voucher