La Cattedrale di Chioggia, conosciuta localmente come Cattedrale di Santa Maria Assunta, rappresenta un faro di storia e spiritualità situato nella pittoresca città di Chioggia, in Italia. Questa imponente cattedrale, il principale luogo di culto di Chioggia, funge da chiesa madre della diocesi locale e testimonia il ricco patrimonio religioso e architettonico della città.
Le origini della Cattedrale di Chioggia risalgono agli inizi del XII secolo, dopo il trasferimento della sede episcopale da Malamocco nel 1110. La chiesa romanica originale, costruita intorno al 1090, si trovava vicino alla Porta di Santa Maria, a sud della città. Purtroppo, questa struttura iniziale fu distrutta da un misterioso incendio nella notte tra Natale e il giorno di Santo Stefano nel 1623. La causa dell'incendio rimane sconosciuta fino ad oggi.
Dopo l'incendio, la costruzione dell'attuale cattedrale iniziò nel 1624. Il rinomato architetto Baldassare Longhena fu incaricato di progettare la nuova struttura. Longhena apportò una modifica significativa invertendo l'orientamento della chiesa medievale per allineare l'ingresso principale con la via principale della città. Questa modifica richiese che il presbiterio fosse rivolto a est, portando alla collocazione unica dell'altare maggiore al centro del coro, permettendo al sacerdote di celebrare la Messa rivolto verso il sole nascente.
L'esterno della Cattedrale di Chioggia si distingue per la sua semplicità, con mattoni a vista che emanano un fascino rustico. La facciata è caratterizzata da un design a capanna, con nicchie che ospitano statue dei santi patroni della città, Felice e Fortunato. Queste statue furono salvate dal Santuario della Madonna della Navicella, distrutto dalle forze austriache all'inizio del XIX secolo. Sopra l'ingresso principale, un bassorilievo di un leone veneziano, risalente alla fine del XV secolo, aggiunge un tocco di significato storico.
Accanto alla cattedrale, sulla sinistra, si trova il Sagraeto, un ex cimitero trasformato in giardino pubblico adornato con sculture di varie epoche. Tra queste, una statua in bronzo di un putto che fa il bagno, opera di Amleto Sartori, creata nel XX secolo. La balaustra del giardino, che si affaccia sul canale Perottolo, presenta statue tra cui una raffigurazione della Madonna con Bambino del primo XVIII secolo.
Caccia al Tesoro a Chioggia
Scopri Chioggia con la Caccia al Tesoro digitale di myCityHunt! Risolvi i puzzle, padroneggia i compiti di squadra ed esplora Chioggia con la tua squadra!
TourA destra della cattedrale si erge l'imponente campanile romanico, una torre campanaria che raggiunge un'altezza di 56 metri e sormontata da una cupola ottagonale. La costruzione del campanile iniziò nel 1347, dopo il crollo della torre precedente. La cella campanaria ospita sei campane, accordate in re maggiore, con la campana più grande che pesa ben 1300 chilogrammi. Un bassorilievo del XIV secolo raffigurante la Vergine Maria con il Bambino e i santi patroni adorna l'ingresso, mentre l'orologio della torre, installato nel 1686, ha un diametro di oltre quattro metri.
L'interno della Cattedrale di Chioggia è progettato con una pianta a croce latina, con tre navate separate da pilastri in stile composito. La cattedrale misura 33 metri in larghezza, 66 metri in lunghezza e 30 metri in altezza. Le navate laterali ospitano sei altari, ciascuno decorato con opere d'arte notevoli. Tra gli altari degni di nota vi sono l'Altare di San Giovanni Battista, con un dipinto di Francesco Rosa, e l'Altare di San Michele Arcangelo, con un dipinto di Palma il Giovane.
Il presbiterio semicircolare è illuminato da due grandi finestre ad arco ed è adornato con pilastri. L'altare maggiore, realizzato da Alessandro Tremignon, è decorato con putti e intarsi che raffigurano scene mariane da un lato e scene in onore dei santi patroni dall'altro. Il coro circostante, risalente alla fine del XVI secolo, proveniva originariamente dall'Abbazia dei Camaldolesi di Santa Maria Maddalena delle Cistercensi di Este e fu trasferito nella cattedrale nel 1691.
A sinistra del presbiterio si trova la cappella dedicata ai santi patroni Felice e Fortunato. Le pareti della cappella sono adornate con stemmi di famiglie nobili e una serie di dipinti che raffigurano il martirio e la morte dei santi. L'altare presenta un dipinto di Fra Massimo da Verona, e l'urna d'argento sottostante, progettata da Aristide Naccari, contiene le reliquie dei due martiri. Una statua dei santi, creata da Luigi Tomaz nel 1980, si trova di fronte alla cappella ed è portata in processione durante la festa patronale.
A destra del presbiterio si trova la Cappella del Santissimo Sacramento, decorata in stile barocco con stucchi di Gerolamo Gasperi. La cappella ospita due dipinti di Michele Schiavon, che raffigurano la Parabola del Banchetto e l'Incontro di Gesù con la Donna Cananea. L'altare, progettato da Longhena, presenta un dipinto dell'Ultima Cena di Martino Tagier.
Accessibile dalla Cappella del Santissimo Sacramento, la sagrestia è adornata con quattro grandi dipinti, tra cui opere di Alvise Benfatti e Andrea Vicentino. Questi dipinti, risalenti alla fine del XVI secolo, provenivano originariamente dal Santuario della Madonna della Navicella.
Al centro della navata, attaccato a un pilastro, si trova il pulpito monumentale, creato nel 1677 da Bartolomeo Cavalieri e Domenico Negri. Il parapetto in marmo del pulpito è decorato con bassorilievi che raffigurano scene della vita di Cristo, mentre il baldacchino sopra è in rame dorato, aggiunto nel 1682.
Il battistero in stile barocco, situato all'inizio della navata sinistra, fu costruito agli inizi del XVIII secolo da Alvise Tagliapietre. Lo sfondo dietro il fonte battesimale presenta un bassorilievo del Battesimo di Gesù, incorniciato da statue che rappresentano le virtù teologali della Fede, Speranza e Carità.
Nella navata centrale, sul primo pilastro a sinistra, si trova una targa commemorativa dedicata al giovane naturalista e poeta Giuseppe Olivi. Questa targa, progettata da Melchiorre Cesarotti, ha ispirato poeti noti come Ugo Foscolo e Giacomo Leopardi nelle loro opere.
Sulla cantoria nella controfacciata, l'organo a canne Callido, successivamente modificato da Malvestio, Ruffatti e Zanin, rappresenta un testimone del patrimonio musicale della cattedrale. L'organo, con trasmissione meccanica, dispone di due tastiere di 58 note e una pedaliera di 30 note, comprendendo 1.617 canne e 30 registri. La cassa in legno in stile barocco, dipinta per sembrare marmo, è affiancata da semicolonne corinzie e sormontata da un frontone triangolare.
La Cattedrale di Chioggia, con la sua ricca storia, bellezza architettonica e tesori artistici, è una destinazione imperdibile per chiunque esplori la regione del Veneto. La sua atmosfera serena e il significato storico offrono uno sguardo sul patrimonio spirituale e culturale di Chioggia, rendendola una tappa affascinante in qualsiasi itinerario italiano.
Prendi i tuoi Biglietti ora!
Con myCityHunt puoi scoprire migliaia di città in tutto il mondo attraverso emozionanti cacce al tesoro ed escape game!
I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 2 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.
Acquista i Voucher