Nel cuore della pittoresca città di Lanciano, in Italia, si erge la maestosa Chiesa di San Francesco, conosciuta anche come il Santuario del Miracolo Eucaristico. Questa magnifica chiesa, situata su Corso Roma, non è solo un esempio straordinario di abilità architettonica, ma anche un luogo sacro di grande importanza religiosa grazie al famoso Miracolo Eucaristico di Lanciano.
Le origini della Chiesa di San Francesco risalgono a un'antica fondazione, storicamente nota come il convento dei Santi Legonziano e Domiziano. Secondo la tradizione, questo sito era inizialmente una piccola chiesa eretta nel luogo dove il centurione Longino, convertitosi dopo aver trafitto il fianco di Cristo, fu martirizzato. Nell'VIII secolo, i monaci di rito greco, noti come monaci basiliani, presero in custodia questo monastero, ed è qui che si dice sia avvenuto il Miracolo Eucaristico. Durante una messa, un monaco basiliano, che dubitava del miracolo della Resurrezione, vide l'ostia consacrata trasformarsi in carne viva e il vino in sangue. Questo evento miracoloso è documentato dal 1631, anche se l'anno esatto dell'accaduto rimane incerto.
Entro l'XI secolo, i monaci basiliani furono espulsi a causa della loro cattiva condotta, e il monastero passò sotto la cura dell'abbazia benedettina di San Giovanni in Venere. I francescani, invitati dall'arcivescovo Landolfo Caracciolo di Chieti, si stabilirono a Lanciano a metà del XIII secolo. Ricostruirono il vecchio convento e costruirono la nuova chiesa di San Francesco tra il 1252 e il 1258, rendendola una delle prime chiese conventuali francescane in Abruzzo. La facciata in stile gotico è stata in gran parte preservata nel corso dei secoli, anche se la parte superiore è stata ricostruita dopo i danni causati da un terremoto nel XVIII secolo.
La Chiesa di San Francesco subì significative trasformazioni barocche tra il 1730 e il 1745, risultando nella sua attuale grandiosità con una singola e ampia navata. I sei altari minori originali sono stati ridotti a due, situati vicino al presbiterio. Dopo l'occupazione francese del Regno di Napoli nel 1809, il convento fu chiuso e le sue proprietà furono trasferite a privati. I francescani tornarono nel 1953 e il convento fu successivamente convertito in un ostello per i pellegrini in visita al Miracolo Eucaristico. Un'importante restaurazione per il Giubileo del 2000 ha restituito alla chiesa lo splendore del XVIII secolo, anche se alcune modifiche moderne sono state criticate per aver coperto affreschi precedenti e alterato l'assetto archeologico.
La facciata della chiesa presenta una cornice orizzontale con pietre squadrate, e la parte superiore, ricostruita nel XVIII secolo, include una finestra centrale tipica delle chiese barocche. Il portale in bronzo, realizzato da Tommaso Gismondo di Anagni e donato nel 1975, raffigura scene della vita di San Francesco e del Miracolo Eucaristico. La struttura irregolare della chiesa comprende una pianta rettangolare longitudinale con la facciata rivolta verso Corso Roma e il retro verso Piazza del Plebiscito. Il convento adiacente, ora noto come Casa San Francesco, ha una forma trapezoidale e si integra con il complesso francescano.
Uno degli elementi più affascinanti della Chiesa di San Francesco è il suo campanile medievale-rinascimentale, inizialmente costruito nel 1204 e successivamente elevato durante la costruzione del complesso francescano. Il campanile, alto 31 metri, presenta influenze gotiche con archi ogivali ed è stato completato nel XVIII secolo con una cupola adornata con maioliche policrome. Il restauro del campanile a metà del XIX secolo da parte dell'ingegnere Filippo Sargiacomo ha preservato la sua integrità storica.
All'interno, le origini gotiche della chiesa sono state trasformate da ristrutturazioni barocche a seguito di un terremoto del XVIII secolo. L'interno presenta una straordinaria collezione di arte e decorazioni, tra cui l'altare principale adornato con putti e decorazioni a foglia spiralata, e due altari laterali dedicati alla Madonna delle Grazie e a Sant'Antonio di Padova. Altri altari notevoli includono quelli dedicati alla Madonna del Rosario, all'Immacolata Concezione e a San Francesco che riceve le stigmate. L'altare del Miracolo Eucaristico, un tempo situato vicino al presbiterio, ora occupa un posto di rilievo all'interno della chiesa.
Grandi finestre vicino alla volta inondano l'interno di luce naturale, creando effetti drammatici di chiaroscuro, mentre la finestra centrale sulla volta dell'abside illumina lo spazio con un raggio radioso. Gli stucchi del XVIII secolo di Michele Clerici, attivo anche a Chieti, aggiungono alla bellezza ornata della chiesa.
Visitare la Chiesa di San Francesco non è solo un'esplorazione dell'eleganza architettonica, ma anche un viaggio attraverso un ricco arazzo di storia e fede. La chiesa si erge come un faro del patrimonio spirituale di Lanciano, invitando pellegrini e turisti a meravigliarsi del suo passato ricco di storie e della sua serena bellezza.
Prendi i tuoi Biglietti ora!
Con myCityHunt puoi scoprire migliaia di città in tutto il mondo attraverso emozionanti cacce al tesoro ed escape game!
I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 2 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.
Acquista i Voucher